Location evento: Ecooking
Il pane è un simbolo della vita contadina: non è possibile pensarlo senza i cereali che ne sono alla base, le vaste distese di grano, magari quelle di Van Gogh. Oltre a questo sulla tavola, quello della consumazione del pane era un vero e proprio rito: andava disposto al centro della tovaglia bianca e ne andava tagliata solo la parte che in quel pasto si sarebbe mangiata. Era un bene prezioso, si faceva attenzione a non sprecarlo e a verificare che non ne cadessero dei pezzi per terra. Ma soprattutto il pane ci racconta una storia, dalla mietitura alla tavola, ma anche una storia che è cronologia degli usi legati al suo impasto. Come dice Enzo Bianchi nel suo “Il pane di ieri”, siamo compagni perché dividiamo il pezzo di pane che ci fa vivere. Da qui Luca Monti, storico della cultura, ci conduce in un viaggio avvincente tra arte, politica, società e letteratura alternando alla narrazione momenti di degustazione di focacce, pani e altre ricette preparate dallo chef Luigi Cassago.
Costo della degustazione con aggiunta di un calice di vino: 12 euro
Durante l’evento verranno fatte riprese foto e video, partecipando all’evento autorizzi Monte Rosa 91 e Parco della Luce ad usare le immagini sui loro canali social (instagram.com/mr91milano/)e digital (monterosa91.it/).
January 25, 2025
DORA PRONOBIS di Concita De Gregorio
Reading per voce e violoncello
con Federica Fracassi e Lamberto Curtoni (violoncello)
Musiche originali Lamberto Curtoni
Produzione
TEATRO DI DIONISO
Tratto dal libro Malamore di Concita De Gregorio - che a Dora Maar ha dedicato una ricerca narrativa ed esistenziale - lo spettacolo / reading vede duettare la voce di Federica Fracassi con il suono del violoncello di Lamberto Curtoni che richiamano in contrappunto, l’una Dora Maar e l’altro Pablo Picasso.
Grande fotografa esponente del surrealismo, nel 1936 dopo l’incontro con Picasso e l’inizio della loro relazione, diventò la donna che maggiormente ispirò l’artista e a lei si deve tutta la documentazione fotografica sulla realizzazione del quadro Guernica.
Fu vittima del genio distruttivo di Picasso che, nel tentativo di cancellarne la personalità e il talento, le chiese di lasciare la fotografia per dedicarsi alla pittura, in cui non ottenne grandi risultati. Dalla travagliata relazione durata circa 10 anni, Dora ne usci devastata pagando un prezzo altissimo con la reclusione in una clinica per la salute mentale.
Federica Fracassi (premio Ubu 2024) si conferma protagonista di primo piano della scena teatrale italiana, interpretando Dora con con grande intensità e sensibilità, accompagnata da Lamberto Curtoni che crea un vero e proprio concerto di violoncello solo, parallelo e intrecciato di sottile tragicità.
Biglietti: 12 euro ridotto (under 25 e over 60), 15 euro intero
Durante l’evento verranno fatte riprese foto e video, partecipando all’evento autorizzi Monte Rosa 91 e Parco della Luce ad usare le immagini sui loro canali social (instagram.com/mr91milano/)e digital (monterosa91.it/).
January 31, 2025
Tratto dal libro "Son qui m'ammazzi. I personaggi maschili nella letteratura italiana", edito da Einaudi.
Un saggio d'autore inaspettato e personale.
Francesco Piccolo tredici capolavori che, con i loro protagonisti, sono entrati nelle nostre vite e hanno segnato in maniera indelebile il nostro immaginario, contribuendo a legittimare il mito della maschilità e la cultura virile.
Se l'impressione che abbiamo degli uomini è che siano potenti, arroganti, violenti, egoisti e famelici, allora, di questi uomini, ve ne sarà traccia anche nelle opere chiave della nostra letteratura, quelle che hanno in qualche modo contribuito a consolidare una certa idea di maschio.
A partire dalle fondamenta, dalla settima novella dell'ottava giornata del Decameron, in cui Boccaccio mette in scena la spietata vendetta del giovane scolaro Rinieri, che sbeffeggiato e rifiutato da una avvenente vedova la punisce facendo in modo che non possa piú vantare la propria avvenenza. La morale: se si ferisce il maschio non è pena affatto ingiusta essere sfregiate a vita. Come non pensare al nostro presente. E come non pensarci leggendo delle peripezie matrimoniali di Zeno di cui scrive Svevo. Zeno Cosini, arrogante e fragile al tempo stesso, irrazionale che si finge ponderato, ma soprattutto, come ogni uomo che si rispetti, tarlato dal desiderio, che una volta piantato in testa non schioda piú e fa compiere i gesti più sciocchi e sconsiderati. E poi ancora l'Innominato di Manzoni, il principe di Salina, 'Notoni di Verga, l'Antonio di Brancati, il Milton di Fenoglio e altri maschi, tutti sempre uguali a sé stessi, vigliacchi e furiosi, gelosi e violenti, al centro di romanzi che hanno costruito il canone della letteratura italiana. Perché chi siamo ha anche a che fare con la famiglia, l'educazione, il mondo dove si cresce, ma anche con i libri che si sono letti.
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria
Durante l’evento verranno fatte riprese foto e video, partecipando all’evento autorizzi Monte Rosa 91 e Parco della Luce ad usare le immagini sui loro canali social (instagram.com/mr91milano/)e digital (monterosa91.it/).